1a) Cos'è
la canapa?
Per quello che ci
interessa, la canapa è la pianta denominata "cannabis sativa". Ci sono
altre piante che portano il nome di canapa, ma la cannabis sativa è la più
utile tra queste piante. "Sativa" significa utile, e "cannabis" canapa. La
canapa è una pianta che è stata utilizzata fin dalla preistoria per molte
cose. La fibra è il prodotto più conosciuto, e la parola canapa può stare
a significare la corda o lo spago fatto con la pianta di canapa, così come
anche il fusto della pianta che lo produce.
1b) Che
cos'è la cannabis?
La cannabis è la più
resistente tra le piante di canapa, e produce il tessuto più robusto,
detto "canvass". (la "canvass" è stata largamente usata per le vele nella
più antica industria navale, perchè era il solo tessuto che non sarebbe
marcito a contatto con gli spruzzi del mare). La pianta di cannabis
produce inoltre altri prodotti molto importanti, che altre piante di
canapa non producono (in forme utilizzabili): semi, legno (o polpa) e
medicine. Il legno è usato come combustibile e per fabbricare la carta.
I semi sono adatti come cibo, sia per gli uomini che per gli animali.
L'olio ricavato dai semi può essere usato come materia prima per
fabbricare vernici. I medicinali sono costituiti dalla tintura o dalle
miscele della appiccicosa resina che si trova nei fiori o nelle foglie
della pianta, e sono utili in una varietà di situazioni.
1c) Da dove
viene il termine "marijuana"?
La parola marijuana è
un termine del dialetto messicano che divenne popolare alla fine degli
anni trenta in America per effetto di una serie di comunicati del Governo
che noi chiamiamo "Movimento della Pazzia della Marijuana". Ciò si
riferisce specificatamente alla parte medicinale della cannabis che i
soldati messicani usavano fumare. Oggi negli Stati Uniti il possesso
della canapa (intendendo le radici, il fusto e gli steli della pianta
cannabis) è legale. Nessuno vi può arrestare perchè vestite una camicia di
canapa, o perchè usate carta di canapa. Della marijuana (fiori,
boccioli, foglie della cannabis) il possesso è illegale, e ci sono grosse
multe fino alla prigione per il possesso di marijuana. I semi si possono
legalmente detenere e mangiare, ma solo se sono stati sterilizzati (in
modo che non possano crescere fino a maturità). Finchè non sarà
possibile far crescere la pianta di canapa senza possedere marijuana, gli
Stati Uniti non potranno produrre alcun prodotto industriale della canapa,
e devono importarlo o, più spesso, sostituirlo con altri. (C'è un modo per
coltivare la canapa legalmente, ma questo prevede che si debba fare una
domanda alla Drug Enforcement Administration , e la DEA molto raramente
ancora oggi dà il suo permesso). Questo non sembra avere impedito alla
gente di produrre e di consumare marijuana, comunque. In molti degli Stati
Uniti la marijuana è, in termini monetari, la coltivazione più importante,
principalmente perchè essa raggiunge prezzi molto alti al mercato nero.
2a) In che
modo la canapa può essere usata come cibo?
I semi di canapa sono
una fonte di proteine e di acidi grassi essenziali altamente nutrienti.
Molti popoli hanno coltivato la canapa per i suoi semi. Le foglie possono
essere usate come cibo per gli animali, ma non senza dei leggeri effetti
psico-attivi. I semi di canapa non contengono per niente marijuana, e non
vi faranno andare su di giri. Le proteine dei semi di canapa
assomigliano molto a quelle che si trovano nel sangue umano. Sono
fantasticamente semplici da digerire, e a molti pazienti che avevano
disturbi intestinali sono stati prescritti dai loro medici semi di canapa.
I semi di canapa erano chiamati una volta "edestine" ed erano considerati
dagli scienziati come il modello delle proteine vegetali. L'olio dei
semi di canapa fornisce al corpo umano gli acidi grassi essenziali. I semi
di canapa sono gli unici che contengono questi oli con quasi solo grassi
insaturi. Come supplemento della dieta questi oli possono ridurre il
rischio di malattie di cuore. è questa la ragione per cui gli uccelli
possono vivere di più se mangiano semi di canapa. Con i semi di canapa un
vegetariano può sopravvivere e nutrirsi senza grassi saturi. Una manciata
di semi di canapa al giorno fornisce adeguate proteine ed oli essenziali
per un adulto.
2b) Quali
sono i benefici della canapa rispetto alla coltivazione degli altri
cibi?
La canapa richiede
pochi fertilizzanti, e cresce bene quasi dappertutto. Essa inoltre è
resistente alle malattie, ed ha bisogno di pochi pesticidi. La canapa ha
radici profonde, il che è un bene per il terreno, e quando le foglie
cadono dalla pianta, i minerali sono restituiti alla terra. La canapa è
stata coltivata sullo stesso campo in filari per venti anni senza un
apprezzabile impoverimento del suolo. Usare meno fertilizzanti e
pesticidi chimici è bene per due ragioni: la prima è che costa meno e
richiede meno lavoro; la seconda è che molti prodotti chimici danneggiano
e contaminano l'ambiente. Meno ne usiamo, meglio è.
2c) E la
soia? È competitiva la canapa come fonte mondiale di proteine?
La canapa non produce
veramente tante proteine quanto la soia, ma le proteine dei semi di canapa
sono di più alto valore rispetto alla soia. Considerazioni di tipo
agricolo possono far diventare la canapa il cibo del futuro. In aggiunta
al fatto che la canapa è facile da coltivare, essa inoltre resiste ai
raggi ultravioletti, che sono un tipo di luce solare intercettata dallo
strato di ozono. I semi di soia non reagiscono ai raggi ultravioletti
altrettanto bene. Se lo strato di ozono si ridurrà del 16 %, il che
secondo alcune stime è molto probabile, la produzione di soia crollerebbe
del 25 o 30 %. Noi potremmo dover coltivare la canapa o soffrire la
fame, e questo non sarebbe la prima volta che capita. La canapa è stata
usata per nutrire molte popolazioni in tempi di carestia. Sfortunatamente,
a causa di vari fattori politici, i popoli affamati negli odierni paesi in
via di sviluppo non utilizzano questa risorsa. In alcune regioni perchè
gli ufficiali governativi la chiamerebbero marijuana e distruggerebbero la
coltivazione. In altre perchè i contadini sono completamente impegnati a
coltivare la coca ed i papaveri per produrre cocaina ed eroina per il boss
locale. Questo è veramente un triste stato delle cose. Sperabilmente verrà
il giorno in cui i Corpi della Pace potranno insegnare le moderne tecniche
di coltivazione dei semi di canapa e far cessare la carenza mondiale di
proteine.
3a) Come si
usa la canapa per i prodotti tessili?
Il fusto della pianta
di canapa ha due parti, la fibra e il legno, o polpa. La fibra della
pianta di canapa può essere tessuta per fare quasi ogni genere di vestiti.
È molto durevole. Infatti i primi blue jeans Levìs erano fatti di canapa
proprio per questa ragione. Paragonata a tutte le altre fibre naturali
disponibili la canapa è più adatta per un gran numero di
applicazioni. Ecco come la canapa viene mietuta per ricavarne la fibra:
un campo di piante di canapa poco distanziate viene lasciato crescere
finchè non cadono le foglie. Allora la canapa viene tagliata e lasciata
sul campo per qualche tempo a bagnarsi con la pioggia. Viene rigirata in
modo regolare per una volta per esporre tutti e due i lati del fusto.
Durante questo tempo il legno si ammorbidisce e molti minerali vengono
restituiti al suolo. Questa fase è chiamata "esposizione". Dopo che questa
fase è stata completata i fusti sono portati ad una macchina che separa la
fibra dal legno. Noi siamo fortunati perchè oggi ci sono le macchine - una
volta gli uomini facevano questo lavoro manualmente, con ore e ore di
fatica da rompersi la schiena.
3b) Perchè è
migliore del cotone?
Il tessuto che si fa
con la canapa può essere un pò meno soffice del cotone (comunque eisistono
anche speciali tipi di canapa, o modi di coltivarla o di trattarla, che
possono produrre un tessuto morbido) ma è molto più resistente e duratura
(e non si allunga). Dal punto di vista ambientale è meglio coltivare
canapa che coltivare cotone, specialmente il tipo di cotone che è
coltivato oggi. Negli Stati Uniti le coltivazioni di cotone usano la metà
del totale di dei pesticidi (Si, avete sentito bene, metà dei pesticidi
usati in tutti gli Stati Uniti servono per il cotone). Il cotone è una
coltivazione dannosa per il suolo, e necessita di molti fertilizzanti.
4a) Come può
essere usata la canapa per fare la carta?
Sia la fibra che il
legno della canapa possono essere usati per fabbricare la carta. La carta
fatta con le fibre è stata il primo tipo di carta, e il primo lotto fu
prodotto nell'antica Cina. La carta di fibra di canapa è sottile, dura,
fragile e un pò ruvida. La carta fatta con il legno non è così forte come
quella fatta con la fibra, ma è più facile da fabbricare, più soffice, più
grossa, e preferibile per la maggior parte degli usi odierni. La carta che
usiamo di più oggi è carta di "polpa chimica" ricavata dagli alberi
(praticamente il legno degli alberi deve essere sciolto negli acidi). La
carta fatta con la polpa della canapa può essere fabbricata partendo dal
legno senza bisogno di sostanze chimiche. La maggior parte della carta di
canapa fatta oggi usa l'intero fusto della pianta, fibra e legno. Carta di
grande robustezza può essere fatta con la sola fibra, anch'essa senza
sostanze chimiche. Il problema con la carta che usiamo oggi è che
servono troppe sostanze chimiche per fabbricarla. Acidi molto forti sono
necessari per ottenere dagli alberi carta di qualità (liscia, forte e
bianca). Questi acidi producono sostanze chimiche molto dannose per
l'ambiente. Le industrie cartarie fanno del loro meglio ripulire queste
sostanze (speriamo). La canapa ci offre l'opportunità di fare carta sicura
dal punto di vista ambientale per tutte le nostre necessità, perchè non ha
bisogno di molti trattamenti chimici. è necessario comunque che i
consumatori sappiano fare le scelte giuste - queste dannose sostanze
chimiche possono essere usate anche con la canapa per ottenere un prodotto
leggermente più attraente. Piuttosto che comprare la carta igienica più
bianca e luminosa, noi avremo bisogno di pensare a quello che stiamo
facendo al pianeta. Per effetto dei prodotti chimici presenti nella
carta che usiamo, essa diventa gialla e si rompe quando gli acidi
corrodono la polpa. Questo richiede qualche decina d'anni, ma per questo
motivo gli editori, le librerie e gli archivi devono ordinare speciali
tipi di carta senza acidi, il che è molto più costoso, al fine di
conservare i documenti. La carta fatta in modo naturale con la canapa è
senza acidi e dura per dei secoli.
4b) Perchè
non possiamo più continuare ad usare gli alberi?
Le sostanze chimiche
usate oggi per fare la carta con la polpa degli alberi, potrebbero causare
domani una quantità di guai. Gli ambientalisti sono da molto tempo
preoccupati per gli effetti dell'anidride carbonica, e di altri composti,
sulla natura ed anche sull'uomo. Oltre all'inquinamento chimico ci sono
altre ragioni di tipo agricolo in base alle quale noi dovremmo invece
usare la canapa. Quando gli alberi vengono abbattuti, i minerali (del
terreno) vengono portati via insieme con essi. La canapa è molto meno
dannosa per il terreno dove è cresciuta, perche essa lascia sul terreno
questi minerali. Una semplice risposta alla domanda di cui sopra è:
perchè noi stiamo correndo fuori strada! è stato detto molto tempo fa che
uno scoiattolo poteva andare dal New England fino alla riva del Missisippi
arrampicandosi sugli alberi senza toccare il suolo una sola volta. Il
desiderio degli europei di sistemarsi e di usare la legna per il fuoco e
per gli usi della fattoria, ha posto fine a tutto ciò. Quando la prima
carta fatta con il legno si è trasformata in una grossa industria, il
Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) ha incominciato a
preoccuparsi per le forniture di legname. Questa è la ragione per cui si
misero a cercare altre piante adatte al fine di rimpiazzare il legno. Oggi
alcuni "conservatori" sostengono che ci sono più foreste ora che in
qualsiasi altra epoca. Ciò non è affatto vero: queste statistiche non
riflettono il mondo reale. Una volta che gli alberi sono stati sottratti
da un appezzamento di terreno, ci vogliono molte decine di anni prima che
la diversità biologica ed i cicli naturali ritornino nella foresta, e le
fattorie per lo sfruttamento commerciale degli alberi semplicemente non
contano come foreste - esse sono coltivazioni agricole. Come abbiamo
appena ricordato, le fibre di molte piante sono state studiate dal USDA -
alcune, come il kenaf (hibiscus cannabinus) erano ancora meglio della
canapa per fare alcune qualità di carta, ma la canapa aveva un enorme
vantaggio: la forte vitalità. La canapa produce un'immensa quantità di
materia vegetale in una stagione di crescita di tre mesi. Quando si trattò
di produrre il diluvio di carta usata dagli Americani, solo la canapa
avrebbe potuto competere con gli alberi. Di fatto, secondo un calcolo del
USDA del 1916, un acro di canapa avrebbe potuto rimpiazzare ben quattro
acri di foresta. E, nello stesso tempo, questo acro avrebbe prodotto
tessuti e corde. Oggi solo il 4 % delle antiche foreste americane
rimangono al loro posto, e si parla di costruire strade all'interno di
esse per necessità di circolazione. Vorranno i nostri politici capire per
tempo quanto sarebbe facile salvarle?
5a) In che
modo può essere usata la canapa come combustibile?
Il legno della canapa
può essere bruciato così comè è o trasformato in carbonella, metanolo,
metano o benzina. Il processo per fare tutto ciò si chiama distillazione
frazionata o pirolisi. I carburanti ottenuti da piante come questa si
chiamano carburanti da biomassa. Questa carbonella può essere bruciata in
generatori elettrici di potenza funzionanti a carbone. Il metanolo
costituisce un buon carburante per le automobili, e di fatto viene usato
in gare automobilistiche di piloti professionisti. Un giorno potrebbe
sostituire la benzina. La canapa può inoltre essere usata per produrre
etanolo. Il Governo degli Stati Uniti ha sviluppato un modo per fabbricare
questo tipo di carburante per automobili da biomasse di cellulosa. La
canapa è un'eccellente fonte di biomassa di cellulosa di alta qualità. Un
altro modo per usare la canapa come carburante è di usare l'olio contenuto
nei semi di canapa - alcuni motori Diesel possono funzionare con puro olio
di semi di canapa ottenuto per pressione. Comunque l'olio è più utile per
altri scopi, anche se noi potremmo produrre e pressare abbastanza semi di
canapa per far andare milioni di auto.
5b) Perchè è
meglio del petrolio?
I carburanti da
biomassa sono puliti, e virtualmente privi di metalli e solfuri, così essi
non causano nemmeno lontanamente l'inquinamento dell'aria come i
combustibili fossili. Ancora più importante, bruciando carburante da
biomassa, non si aumenta la somma totale dell'anidride carbonica
nell'atmosfera. Quando i prodotti del petrolio vengono bruciati, il
carbonio che è stato immagazzinato sotto terra per milioni di anni, viene
aggiunto all'aria. Questo può contribuire al riscaldamento globale
attraverso l'effetto serra (una teoria popolare secondo la quale certi gas
si comportano come una coperta di lana sopra l'intera Terra, impedendo al
calore di disperdersi nello spazio). Al fine di produrre carburante da
biomassa, questa anidride carbonica deve essere sottratta dall'aria
all'inizio del ciclo - quando avviene la combustione viene appunto
restituita all'aria dalla quale era partita. Un altro vantaggio sui
combustibili fossili è che il combustibile da biomassa può essere
fabbricato giusto qui negli Stati Uniti, invece di comprarlo da altri
paesi. Invece di pagare i tecnici delle perforazioni petrolifere, i
capitani di superpetroliere ed i soldati per poter importare il
carburante, noi potremmo pagare i nostri coltivatori e distribuirlo ai
guidatori. Naturalmente è possibile abbattere alberi ed usarli come
biomassa. Questo però non sarebbe altrettanto benefico per l'ambiente come
usare la canapa, specialmente finchè gli alberi che vengono tagliati per
essere bruciati saranno"mietuti" interi. Questo significa che l'intero
albero viene strappato e bruciato, non solo il legno. Poichè la maggior
parte dei minerali che l'albero utilizza si trovano nelle foglie, questa
pratica potrebbe rovinare il terreno in cui gli alberi sono cresciuti. In
parecchi luoghi degli Stati Uniti le compagnie elettriche hanno cominciato
a fare questo, bruciare alberi per produrre elettricità, perchè è più
conveniente che usare il carbone. Esse dovrebbero usare la canapa, come
alcuni ricercatori in Australia iniziarono a fare alcuni anni fa (inoltre
la canapa fornisce una più alta qualità e quantità di biomassa rispetto
agli alberi).
6a) In che
modo può essere usata la canapa come medicinale?
La marijuana ha
centinaia di possibili usi in medicina. La marijuana (precisamente
l'estratto di canapa) è stata disponibile legalmente per i medici fino al
1937, ed era venduta come tonico nervino - ma il genere umano ha fatto uso
dei medicamenti estratti dalla canapa per un tempo molto più lungo. La
marijuana appare in quasi tutti i libri di medicina conosciuti da antichi
studenti e uomini di scienza. Essa è di solito situata tra le medicine
principali, chiamate "panacee", una parola che significa "cura-tutto". La
lista delle malattie per le quali la cannabis può essere usata include:
sclerosi multipla, trattamento del cancro, AIDS (e trattamenti dell'AIDS),
glaucoma, depressione, epilessia, emicrania e mal di testa, asma, pruriti,
scleroma, forte dolore e distonia. Questa lista ancora non considera gli
altri medicamenti che possono essere ottenuti dalla marijuana, quali sono
appunto alcune malattiie per le quali la gente oggi fuma o mangia la
marijuana integra. Ci sono più di 60 sostanze chimiche nella marijuana
che possono avere usi medici. È relativamente facile produrli sotto forma
di cibo o bevande, o dentro qualche tipo di lozioni usando burro, grasso,
olio o alcool. Una di queste sostanze, il cannabinolo, può essere utile
per aiutare la gente che non può dormire. Un altro è ottenuto dai boccioli
non ancora maturi ed è chiamato acido cannabidiolico. È un potente
disinfettante. La marijuana dissolta in alcool (da frizionare) aiuta le
persone con malattie della pelle, herpes a controllare le loro piaghe, ed
una pomata come questa fu uno dei primi usi medicinali della cannabis. Le
foglie una volta erano usate in bendaggi, ed un tè di erbe non psicoattive
e rilassante può essere fatto con i piccoli steli della cannabis. Oggi
l'uso meglio conosciuto della marijuana è per il controllo della nausea e
del vomito. Una delle cose più importanti nel trattamento del cancro con
chemioterapie o nel trattamento dell'AIDS con AZT o Foscavir, essere
capaci di mangiare bene, fa la differenza tra la vita e la morte. I
pazienti hanno scoperto che la marijuana è estremamente efficace nel
combattere la nausea; di fatto talmente tanti pazienti la usano a questo
scopo anche se è illegale, che essi hanno formato club di compratori per
riuscire ad assicurarsi forniture regolari. In California alcuni governi
cittadini hanno deciso di guardare da un'altra parte e permettere a questi
club di operare apertamente. La marijuana è anche utile per altre due
serie e molto diffuse invalidità. Il glaucoma è la seconda principale
causa di cecità, causata da una incontrollabile pressione dell'occhio. La
marijuana può controllare la pressione dell'occhio e impedire al glaucoma
di causare la cecità. La sclerosi multipla è una malattia in cui il
sistema immunitario del corpo attacca le cellule dei nervi. Il risultato
sono spasmi e molti altri problemi. La marijuana non solo favorisce la
cessazione degli spasmi, ma può anche impedire alla sclerosi multipla di
peggiorare.
6b) Cosa c'è
di sbagliato in tutte le nostre prescrizioni di medicinali?
Essi costano denaro e
sono difficili da produrre. In molti casi inoltre non lavorano altrettanto
bene. Alcune prescrizioni mediche che la marijuana può sostituire hanno
effetti collaterali molto brutti e anche dannosi. I medicinali della
cannabis costano poco, sono sicuri e facili da produrre. Molta gente
pensa che la sostanza dronabinol dovrebe essere usata al posto della
marijuana. Il dronabinol è una esatta imitazione di uno dei composti
chimici trovati nella marijuana, ed è efficace in molte delle malattie di
cui sopra, ma ci sono grandi problemi con il dronabinol, e la maggior
parte dei pazienti che hanno usato sia il dronabinol che la marijuana
dicono che la marijuana lavora meglio. Il primo problema con il
dronabinol è che è più difficile da ottenere che non la marijuana. Molti
medici non amano prescrivere il dronabinol, e molte farmacie non vogliono
tenerlo perchè bisogna compilare un mucchio di documenti della DEA (Drug
Enforcement Administration). In secondo luogo il dronabinol è fornito in
pillole che sono virtualmente senza utilità per chiunque abbia il vomito,
ed è difficile assumere la giusta dose di dronabinol finchè non potrà
essere fumato. Infine perchè il dronabinol è solo una delle molte sostanze
chimiche della cannabis, per alcune malattie non ha efficacia. Molti
pazienti non amano gli effetti del dronabinol perchè non contiene alcune
delle sostanze chimiche con effetto più calmante che sono presenti invece
nella marijuana.
7) Quali
altri usi ci sono per la canapa?
Uno degli usi più
recenti della canapa è nei materiali da costruzione. La canapa può essere
usata per produrre tavole pressate, o tavole composte. Per questo bisogna
incollare i fusti fibrosi sotto pressione per produrre una tavola che è
molte volte più elastica e durevole del legno. Poichè la canapa produce
una fibra lunga e resistente, è la perfetta materia prima per tavole
pressate. Un'altra interessante applicazione della canapa nell'industria è
per fare la plastica. Molti materiali plastici possono essere fatti con il
legno molto ricco di cellulosa della canapa. L'olio di semi di canapa ha
una moltitudine di utilizzazioni in prodotti quali vernici e
lubrificanti. Usare la canapa per costruire non è sicuramente un'idea
nuova. Archeologi francesi hanno scoperto ponti costruiti con un processo
che mineralizza i fusti della canapa dentro un cemento di lunga durata. Il
procedimento non richiede prodotti chimici e produce un materiale che ha
la funzione di riempitivo nella costruzione degli edifici. Chiamato "isochanvre", ha avuto popolarità in Francia. L'isochanvre può essere
usato come un muro a secco, isolante termico e contro il rumore, ed è
molto durevole. Anche le bio-plastiche non sono un'idea nuova. Questa
risale a quando negli anni trenta Henry Ford aveva costruito con esse
tutto il corpo della macchina, ma il processo per fabbricarle sicuramente
richiede maggiori ricerche e sviluppo. Le plastiche biologiche possono
essere prodotte senza molto inquinamento. Sfortunatamente non è molto
probabile che le aziende esplorino il settore delle bio-plastiche finchè
esse devono o importare le materie prime o violare la legge (per non
menzionare la necessità di competere con i più affermati prodotti
petrolchimici).
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